Il libro ricostruisce la storia delle amministrazioni locali attraverso l’attività svolta da Valdune delle Sindàche elette a partire dalle elezioni del 1946 in cui le donne hanno esercitato, per la prima volta, il diritto di voto attivo e passivo per giungere ?no ai giorni ricatti.
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‘ Ventisei schede di Sindache corredate da una parte iconogra?ca ed una descrittiva che contiene la lorobiogra?a, ma anche una descrizione delle principali attività svolte nel corso del ioromandaro. Un rilievo particolare è stato dato alle prime dieci donne elette, 'le'primeSindache d’Italia, per ricordare l’alto valore che quell’ingresso nel * mondo delle Istituzioni Con la fascia tricolore ha avuto per le donne, ma per tutto il Paese che usciva dal periodo terribile del fascismo. le altre Sindache sono state individuate in quanto prime donne elette della loro città rompendo una cultura ed una visione cheseppur in trasformazione, ha tuttavia impedito la piena realizzazione delle pari opportunità tra donne ed uomini in particolare in posizione verticîstica. 'Il-contributo delle donne dentro le amministrazioni locali non è sempre raccontato inr‘manie'rafesaustìva e spesso si confonde e fonde con quello più generale. Esso inveeemerita una trattazione speci?ca, poiché lo studio fatto mette in evidenza che vla7presenza delle amministratrici, anche nella veSte di Sindache, incide fortemente Sullaquàtlitàev sulle priorità messe in atto e contribuisce in maniera esponenziale a centrare le politiche sul grande tema trasversale di eliminazione delle diseguaglianze e favorendo anche l’ingresso di altre donne nella vita pubblica. Ilprocessoè tutt'altro che concluso e serve un impegno complessivo a tutti i livelli Cheîpermetta di superare gli ostacoli materiali e culturali i quali impediscono ancora oggi alle'donne dipotersi confrontare su tutti i terreni. Un impegno che deve fessere,ptofttso anche con il completamento di una legislazione, per lo più a livello locale; eheyinrroduca criteri di scelta non contrari alle norme nazionali ed "linterna2ionalì contro le discriminazioni.