Il volume vuole essere un modo di accostarsi a una terra, quella lombarda, che ha avuto in Brera un autentico cantore. A questo "come eravamo" di Brera fa da contrappunto l'esplorazione di Veronelli attraverso le preparazioni culinarie padane. Ricetta dopo ricetta Veronelli compone un affresco mobile della cucina padana dove trovano posto le verze e le anitre, le anguille e il porco.
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Un libro di ricordi e di sapori, di centinaia di ricette, di singolari amalgame, di nette contrapposizioni che una risata, anzi un risotto (magari giallo con i fegatini) basta a sciogliere. Nel vino, naturalmente.
