Certe ombre ti seguono per sempre. A trentadue anni Chloe Davis è una psicologa affermata. Se la sua specialità è aiutare gli altri a superare i propri traumi, non si può dire che sia altrettanto brava con se stessa. Aveva dodici anni quando ha capito che i mostri non sono ombre tra gli alberi o strane creature che si nascondono nel buio, bensì che quelle ombre hanno un volto, un corpo, sono reali.
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I mostri vivono in mezzo a noi e, vent'anni prima, Chloe ha imparato a temerne uno in particolare: il predatore che ha rapito e ucciso sei adolescenti nella sua città. L'uomo che lei stessa ha scoperto e denunciato. Suo padre. A distanza di vent'anni Chloe lotta ancora con l'angoscia e il senso di colpa per essere la figlia del mostro. Non bastano i calmanti e gli antidepressivi che si autoprescrive falsificando le ricette. Non bastano l'amore del fidanzato né i preparativi per le nozze imminenti. La felicità, per lei, è sempre fuori portata. E quando un'adolescente del posto scompare all'improvviso e poi un'altra ancora, l'incubo di quell'estate lontana sembra materializzarsi di nuovo. Forse è solo paranoia, o forse la storia si ripete. Quel che è certo è che, anche questa volta, Chloe farà di tutto per dare un volto all'assassino e scacciare la sua ombra.