"La sonata a Kreutzer" e "La morte di Ivan Il'ic" sono i romanzi brevi più famosi di Tolstoj, scritti dopo la crisi spirituale e la conseguente conversione al Cristianesimo dell'autore. Il primo è il racconto di quello che oggi verrebbe definito un "femminicidio".
[...]
Durante un viaggio in treno Pozdnycev racconta ad uno sconosciuto di come, spinto da una folle gelosia, abbia ucciso la moglie per un tradimento che probabilmente non è mai accaduto. Il romanzo fu subito accusato di indecenza e scatenò infinite polemiche su quella che allora veniva definita la "questione sessuale". "La morte di Ivan Il'ic" è incentrato sul rapporto dell'uomo con l'idea della morte, e, per conseguenza, sul senso della vita. Il protagonista del romanzo è un borghese di buona famiglia che riesce ad organizzare la propria vita nel modo più conforme possibile alla mentalità del suo tempo: dalla moglie, scelta più per convenienza sociale che per amore, alla carriera, dalla scelta della casa all'educazione dei figli. Una inesorabile malattia lo farà precipitare in un tunnel di solitudine e di disperazione, portandolo a rinnegare i "falsi" valori che avevano guidato la sua esistenza.
Lo trovi in
Scheda
Commenti
MODSF@SAN FELICE SUL PANARO-Comunale Campi-Costa Giani