Un presente aspro, inquinato dai detriti della grande Storia, segna un imprecisato paese del blocco socialista. Un cielo livido, a dispetto dell'azzurro mediterraneo, incombe su un'amara quotidianità. Uno sguardo bambino, attonito eppure vigile, indaga, senza mai lasciarsi contaminare, mantenendosi fresco e lucido anche quando si spinge nel territorio del sogno.
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Il giovanissimo protagonista senza nome assiste all'impiccagione del padre, al solcarsi sempre più profondo del viso della viso della madre, al crescere della distanza fra lui e la rosea compagna di banco che profuma di sapone. Resiste e non si perde nelle tenebre che sempre più fitte avvolgono la città e i suoi abitanti: compagni di scuola spesso complici della perfidia degli adulti, maestre distratte, cani randagi pronti ad assalire, comandanti-draghi, contrabbandieri dal grilletto facile, uomini buoni che non si tirano indietro quando occorre compiere azioni cattive... fino al sorprendente epilogo che irrompe col fragore di un tuono.