All'interno di una trattazione sistematica della materia, il volume affronta l'istituto dell'illecito civile a partire da un concetto di responsabilità civile come tecnica di collegamento a un soggetto di un evento dannoso, con l'ausilio di un criterio d'imputazione (colpevolezza, preposizione, custodia, proprietà), sulla base di un nesso di causalità.
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Nello stesso tempo, essa rappresenta il modo in cui l'evento dannoso diventa rilevante nella forma del danno ingiusto e del danno risarcibile. Nella responsabilità civile convivono dunque due anime, osserva l'autore, che si riflettono nelle sue componenti: il criterio d'imputazione dell'evento e il danno ingiusto o l'inadempimento. Dall'accertamento della responsabilità civile nasce il diritto al risarcimento del danno sicché, benché autonomi, i due istituti sono l'una causa dell'altro. Alle diverse funzioni della responsabilità civile e del risarcimento si accompagna la diversa struttura dell'illecito e del danno, da cui deriva la struttura del piano dell'opera.