"Ma sì, l'amore, gli uomini lo esprimono anche così, soprattutto così. Non ci badare troppo, sono violenti, bugiardi, traditori, possessivi, infantili anche da vecchi. Cosa dicevano le nonne? "Poveretti, sono uomini.
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" Eppure, quando si buca una gomma, quando devi aprire il cancello di casa di notte, e per di più piove, quando devi svitare l'acqua minerale, in questi e tanti altri momenti della vita un uomo è indispensabile. Non solo. Siamo attratte dal tipo di maschio scaltro, simpatico, egoista e provocatore. Insomma, non riusciamo a fare a meno degli uomini mascalzoni e latini." Simona Izzo si addentra negli umori e nei corpi degli uomini, nelle pieghe della loro sessualità e dei loro silenzi, consapevole di trovarsi pur sempre di fronte a un mistero. Perché gli uomini dell'amore non ne parlano mai: sono fisici, pragmatici, vogliono lavorare con le mani, mettere a punto motori e computer. Da "maniaca sentimentale" che conosce a fondo le passioni e le sue insidie, racconta con sincerità e divertita imprudenza piccole e grandi avventure vissute accanto agli uomini che l'hanno coccolata, ferita e amata. Tra mariti sedotti sul set (Ricky Tognazzi) ed ex compagni famosi (Antonello Venditti), un percorso lungo la memoria di antichi odori e profumi, vecchie case e cortili. Fino a scoprire che, oggi, si può amare anche con gli SMS e la chat, oppure lasciarsi per avarizia di cuore o di portafoglio.