" ...I soldati tedeschi, i nazisti, prima alleati con l'Italia e ora nemici, erano presenti anche nei più piccoli paesini. Intanto, sulle montagne, i partigiani si erano organizzati per combattere... sembrava che i conflitti, i bombardamenti, i cannoneggiamenti, non sarebbero finiti mai...così pensava Leda, che aveva dieci anni e che ricordava soltanto la guerra...
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" La seconda guerra mondiale vista con gli occhi di una ragazzina, tra sogni e paure, intimi lutti e tragedie universali. L'incontro con un personaggio dal fascino misterioso e inquietante ne segnerà per sempre la visione del mondo e le scelte di vita. Il testo intenso e drammatico di Ermanno Detti gode della stupenda regia di Roberto Innocenti che, con illustrazioni a piena pagina in cui si alternano e si fondono ombre cupe e luci abbaglianti, ne sottolinea i punti salienti fissandoli in una cristallina dimensione onirica.