I commenti più recenti
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Questo giorno che incombe : [romanzo]
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10/09/2025 Miria Maccaferri Bello e troppo lungoMi piace molto il modo di scrivere della Lattanzi, mi piacciono la profondità delle riflessioni e il ritmo che da al testo. Trovo che in questo libro abbia esagerato e che soprattutto nella parte centrale le sue riflessioni si siano come avvitate su se stesse. Se invece avesse alleggerito il testo, tolto quel centinaio di pagine almeno, il suo lavoro ne avrebbe guadagnato. Anche riguardo agli scrittori, come in tanti altri campi, è meglio togliere, alleggerire, sfoltire.
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Ci vediamo un giorno di questi : [romanzo]
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08/09/2025 Cristina Marino ci vediamo un giorno di questiho scelto questo libro dal titolo e dalla trama accattivante: mi immaginavo la storia e le vicende di due amiche.. ma in realtà è un libro con tanti piccoli cambiamenti, positivi e negativi, un libro che ti "obbliga" a finirlo, pagina dopo pagina per la curiosità che ti lascia.
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Le quattro casalinghe di Tokyo
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31/08/2025 Diana Barbieri 🍣Finalmente un romanzo orientale - anzi, giapponese – che mi ha convinto e che considero davvero interessante. In genere i libri di questo filone non mi piacciono, e spesso non riesco nemmeno a portarli a termine. La storia è potente e avvincente: quattro donne comuni, intrappolate in vite monotone e frustranti, si ritrovano coinvolte in una spirale di violenza e crimine che mostra il lato più cupo e degradato del Giappone. L’ambientazione è forse la parte più affascinante: niente eleganza minimalista o spiritualità zen, ma un mondo fatto di fabbriche notturne, case modeste e periferie grigie, in cui ribollono rabbia, miseria e disperazione. Va detto che la trama assume spesso toni surreali, e non sempre in senso positivo. La polizia viene rappresentata in modo tanto goffo, da rischiare di minare la credibilità della vicenda. Il difetto maggiore, per me, resta però il finale: debole, poco incisivo e in contrasto con la forza del resto del romanzo. Dopo tanta tensione e un crescendo ben costruito, mi sarei aspettata una chiusura più memorabile e soddisfacente. Nonostante ciò, Le quattro casalinghe di Tokyo resta una lettura che consiglio: disturbante, sporca, coraggiosa e diversa da tutto ciò che mi era capitato di leggere dal Giappone.
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Gli anni di velluto : il destino di una famiglia : romanzo
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30/08/2025 Giusta fine sagaBel libro anche se a tratti un po’ lento. Non nego di avere saltato alcuni passaggi perché troppo descrittivi.
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C'era una volta un numero
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29/08/2025 Andrea Corradi C'era una volta un numero. La vera storia della matematicFa intendere come pure il pensiero matematico sia stato eurocentrico inficiato da pregiudizi razzisti... in India vi fu una matematica alla pari se non superiore a quella degli europei. Leibniz prese teorie sui numeri direttamente da matematici indiani.
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Nuovo cinema horror
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29/08/2025 Andrea Corradi Nuovo cinema horrorBellissimo saggio sull horror estremo partendo da alcuni capisaldi che hanno rivoluzionato il genere come Midsommar
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Onesto
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27/08/2025 Alessio Cattin onestoLeggerlo è stata una bellissima sorpresa,libro dolcissimo e intimo.Letture super consigliata.
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Le formidabili donne del Grand Hôtel : romanzo
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23/08/2025 Silvia Rolando Perino Emancipazione nella Svazia di inizio 900.Una storia di emancipazione femminile nella Stoccolma di inizio '900. I personaggi femminili sono tutti straordinari: donne determinate che perseguono i propri obiettivi, capaci di fare il proprio lavoro ma non riconosciute dalla società e dalla legge svedesi. Un'immersione nell'atmosfera dorata della Belle Époque che l'autrice ricrea in modo stupendo.
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Il richiamo del cuculo : romanzo
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21/08/2025 Diana Barbieri 👗"Il richiamo del cuculo" è stato, per me, una bella scoperta. Non ho mai letto la saga di Harry Potter, ma qui ho trovato conferma delle voci positive su J.K. Rowling, che sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith, dimostra davvero di sapere quello che fa. Il romanzo è un thriller investigativo piuttosto lungo, ma la tensione narrativa tiene bene dall’inizio alla fine, senza mai diventare pesante o ripetitivo. Ogni dettaglio trova la sua collocazione e, al momento giusto, tutti i nodi vengono sciolti in maniera convincente. Quello che ho apprezzato di più sono i personaggi e l’ambiente: realistici, ben tratteggiati, con un respiro che va oltre il semplice meccanismo dell’indagine. Si ha la sensazione di conoscerli davvero e di entrare nella loro vita quotidiana. Rispetto ai classici gialli dove indaga la polizia, qui ho trovato un approccio diverso e più originale. Forse è la mano femminile dell’autrice a farsi sentire, e a mio avviso questo è un punto a favore: c’è più attenzione alle sfumature, alle relazioni e all’umanità dei protagonisti. In definitiva, un thriller che consiglio, soprattutto a chi cerca un’indagine avvincente, ma con una scrittura che aggiunge profondità e atmosfera.
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